Tutta colpa di Sex and the City (guardate il video dal minuto 3:18) se nell'immaginario femminile la serata perfetta è il tuo Aleksandr Petrovsky che ti invita all'Opera a Parigi, regalandoti uno splendido abito (e un paio di Louboutin ndr).
La serata non è stata esattamente così ma diciamo che si è avvicinata molto ;)


Le profumerie Douglas hanno permesso ad alcune blogger di scoprire il fascino dell'Opera e di apprezzare una delle arti italiche più famose che raduna nei nostri splendidi teatri appassionati da tutto il mondo e che purtroppo risulta ancora troppo poco apprezzata nel nostro paese.

Ho assistito a La Bohème, opera di Giacomo Puccini del 1895 - leggete la trama qui - con la regia di Arnaud Bernard nella meravigliosa cornice dell'Arena di Verona, accompagnata dal mio cavaliere.


Siamo stati accolti in area vip, una zona riservata all'esterno dell'Arena allestita da Douglas e da Guerlain che con il suo make up artist rifaceva il look alle invitate tra cocktail e finger food.



Ci siamo quindi accomodati in Poltronissima pronti per essere trasportati nel fascino bohémienne della Parigi ottocentesca.
Seguire l'opera con l'ausilio del libretto ti permette di comprendere al meglio le vicende che si stanno rappresentando e ti coinvolge totalmente nella trama.
Ho così potuto scoprire i protagonisti della vicenda: la semplice ragazza Mimì e il suo amore per Rodolfo e la bella e seduttiva Musetta.
Il secondo quadro ha tolto il fiato a tutti: centinaia di comparse hanno affollato il palcoscenico, bambini, ballerine, giocolieri e biciclette che passavano attraverso il pubblico.
Emozionante!


Dopo una breve e rinfrescante pausa, l'opera è ripresa con il finale che tutti ormai conosciamo: Mimì si ammala e muore di tisi, lasciando un disperato Rodolfo; bellissimi ed emozionanti gli ultimi attimi del loro amore.

Con Loretta e Valeria Partecipare ad eventi così magistralmente organizzati e di un livello culturale ed empatico così elevato non capita spesso.Sono stata onorata di esserci e di aver vissuto una splendida serata grazie a Douglas.

Un grazie speciale va al mio cavaliere che mi ha salvato dai miei fantastici quanto pericolosi tacchi 13 che  insieme alla pavimentazione dell'Arena e ai sampietrini di piazza Brà non formano il connubio ideale;
ma come avrei potuto fare altrimenti? Era la mia serata perfetta!