Arte e Profumo: analisi olfattiva del quadro "La Dama con l'ermellino" insieme ad Accademia del Profumo e Unipro
Che il profumo sia un'arte è una realtà universalmente nota e che tutti noi abbiamo una memoria olfattiva che unisce profumi a luoghi e situazioni è un'esperienza sicuramente vissuta almeno una volta.
Ma avete mai pensato che sia possibile analizzare un quadro unendo il senso della vista a quello dell'olfatto, trasformando questa esperienza in un'analisi olfattiva?
Grazie ad Unipro e Accademia del Profumo ho potuto provare questa esperienza e vi invito a farlo con qualunque altro dipinto, è davvero un'esperienza sorprendente e vi renderete conto di aver fatto un piccolo passo verso una maggiore consapevolezza del potere del profumo.
Il quadro analizzato è "La Dama con l'ermellino" di Leonardo da Vinci e ad ogni elemento che lo caratterizza è stato abbinato un accordo profumato.
- il quadro mostra una donna (Cecilia Gallerani, amante di Ludovico il Moro) e la sua giovinezza esprime una sensazione di leggerezza, freschezza e spensieratezza, ricordandoci l'accordo esperidato (agrumi).
- l'atteggiamento della dama è sereno, tranquillo, elegante, posato e femminile, totalmente in sintonia con un accordo fiorito con prevalenza di rosa.
- il colore scuro dello sfondo sul dipinto e il suo sguardo rivolto verso l'ignoto dà un'idea di mistero che si esprime con l'accordo orientale.
- la tela su cui è stato dipinto il quadro e l'umidità del colore ricorda l'accordo legnoso, che profuma di olio di pittura sul legno.
- infine l'ermellino si esprime con un pungente accordo animale.
Sull'onda dell'entusiasmo per questa nuova esperienza, ho provato a fare un'altra personale analisi olfattiva, questa volta basandomi sulla piramide olfattiva ed interpretando così "La Dama con l'ermellino":
- accordo di testa - la freschezza e il candore della pelle della dama mi ricordano famiglia olfattive fresche e frizzanti ed immagino quindi note di bergamotto, di limone
- accordo di cuore - la freschezza iniziale progressivamente si scalda, rivelando un livello più passionale e meno freddo, rappresentato dai capelli, dalle vesti e da un calore della pelle, percepibile solo in un secondo tempo. E' il momento delle note chyprate, dei muschi e dei fiori bianchi.
- accordo di fondo - il mistero dello sfondo del quadro resta una dominazione silente nel dipinto e prevale come scia finale, non percepibile subito, ma imponente alla fine e lo collego a note orientali intense di ambra e incenso.
Link utili:
http://www.abc-cosmetici.it
http://www.facebook.com/ABCcosmetici?fref=ts
http://www.accademiadelprofumo.it/index.cfm?LANG=IT&sottomenu=&sottomenu_b=
2 comments
bello che ci siano i nomi sulle touche (o come si scrive). io in genere faccio fatica a ricordare gli odori. anche quando ho fatto il corso di douglas...pensavo di aver capito, che mi sarebbero rimaste le nozioni in testa invece nulla :PP io proprio non ho il senso dell'olfatto...
RispondiEliminaposso fare una domanda che non c'entra nulla? perchè a me vien fuor sto coso al posto dell'avatar? :)
RispondiEliminaLovely comments