Chi di noi non vorrebbe trasformarsi in una principessa? 

Ci ha pensato PUPA che per il Natale 2013 ha proposto la sua collezione di make up 

PUPA Princess

per permetterci di vestire i panni di una moderna principessa.

Per presentarvi questa nuova collezione limited edition ho avuto il piacere di lavorare con un modello d'eccezione, che solo saltuariamente presta la propria preziosa immagine, e questa volta lo ha fatto in modo davvero professionale, adornando il suo morbido pelo con collane di perle, da vero principino: 

ladies and gentlemen, 

Kengah PUPA Prince(ss).

Il prodotto preferito di Kengah è la palette Princess PUPART che contiene nove ombretti in toni delicati.

Ma non disdegna neanche la PUPA Princess Loose Powder, cipria glitterata dal delizioso packaging rosa con piumino. Neanche il più virile dei gatti potrebbe resistergli!

E che dire della PUPA Princess Fluffy Velvet, la manicure effetto 3D morbidosa color rosa?

 Ero fortemente tentata di applicarla sulle unghie di Kengah: in fondo è morbida come il suo pelo, magari non se ne sarebbe neanche accorto!

La collezione è inoltre completata da quattro bellissimi PUPA Princess Lasting Color, da quattro PUPA Princess Shiny Lip Fluid, rossetti liquidi effetto lacca che si declinano nei toni del nude e del rosa e che sono diventati già un must have.

Passando agli occhi, la selezione Vamp! propone due nuovi ombretti cremosi PUPA Princess Vamp! Cream Eyeshadow nel color borgogna e platino e PUPA Princess Mascara Vamp! nella tonalità viola.

Un tocco di glitter è dato dai PUPA Princess Diamond Eyeliner.

Ecco una dimostrazione del mio tentativo di applicare lo smalto a Kengah.

V. "Ecco guarda, il colore è questo delizioso rosino."

K. "Ti uccido."

La collezione di make up in limited edition PUPA Princess si affianca alla classica selezione di cofanetti per il Natale che quest'anno si presentano in una deliziosa versione matelassé.

Non so voi, ma io sono totalmente innamorata della dolcezza di questa collezione, del video realizzato e del gatto protagonista, la cui fama è però fortemente minata dalla presenza scenica di Kengah.

 Gattino paciocchino, fatti in là (e vieni qui che ti spupazzo un po').

P.S. Nessun gatto è stato maltrattato per realizzare questo post (forse un po' umiliato nella sua virilità), ma non si può dire lo stesso della sua padrona.

Le foto sono state scattate con l'obiettivo da smartphone Sony Cyber-Shot DSC-QX 10